Imposte con e senza Accertamento
Imposte con e senza accertamento
Desta particolare interesse, affrontare il tema delle imposte con e senza accertamento.
- Esse sono quelle imposte che si differenziano tra loro, essenzialmente per il diverso modo in cui viene realizzato il prelievo tributario.
Spiegazione imposte con accertamento e senza accertamento
Le imposte con accertamento
Sono quelle la cui disciplina giuridica riserva all’Amministrazione finanziaria, sia il compito di applicare le norme impositive, sia di determinare l’ammontare dell’imposta dovuta.
Ne consegue che, qui il contribuente detiene un ruolo strumentale. Il suo intervento lo possiamo dire limitato, essenzialmente a due operazioni. A comunicare tutti i fatti fiscalmente rilevanti che siano idonei ad agevolare l’Amministrazione finanziaria, nell’esercizio della propria azione amministrativa; A pagare l’imposta dovuta, per l’ammontare determinato dalla stessa Amministrazione.
Per quanto finora detto, le imposte con accertamento, possono dirsi caratterizzate da tre elementi. Più precisamente dal fatto che:
- il contribuente abbia a proprio carico, oneri molto tenui
- per un regime sanzionatorio molto blando
- dette imposte tendenzialmente colpiscono, non gli effettivi fenomeni economici, quanto invece, i valori medi-ordinari.
La massima espressione di questo tipo di prelievo fiscale, la possiamo trovare nelle iniziali forme di tassazione dei redditi fondiari su basi catastali.
Le imposte senza accertamento
Qui è il contribuente che deve determinare l’imposta dovuta e provvedere al correlativo pagamento. Non a caso, nelle imposte senza accertamento è previsto un pesante regime sanzionatorio in capo al contribuente.
Ne consegue che, in quelle senza accertamento è l’Amministrazione finanziaria a svolgere un ruolo secondario. Essa ha un compito secondario ai fini dell’accertamento. Si limita a sollecitare i contribuenti ad assolvere ai propri obblighi tributari ed eventualmente reprimere i comportamenti antigiuridici.
Questo tipo di prelievo trova la sua massima espressione, in quello che è l’attuale regime delle imposte sui redditi e sui consumi.
Precisazione
Il fatto che queste imposte siano definite senza accertamento, non deve indurci nell’errore di pensare che con riferimento ad esse, l’Amministrazione finanziaria non posso mai effettuare un attività c.d. appunto, di accertamento.
Ne consegue che, senza accertamento significa che:
- l’Amministrazione finanziaria prima di procedere all’accertamento, deve attendere che il contribuente abbia espletato i propri obblighi o siano scaduti i termini per poterli espletare.
Insomma si tratta di un accertamento ex post e non quindi, ex ante.
Si comprende bene che, in questo tipo di imposte la disciplina può essere suddivisa in due parti:
La prima parte, quella che disciplina tutti gli aspetti fisiologici. Si pensi alla fase di determinazione e di pagamento del tributo.
La seconda, invece, quella che disciplina gli aspetti patologici. Si pensi alla reazione dell’Amministrazione finanziaria, al verificarsi di certi fatti fiscalmente rilevanti.